Giusto per informarvi sul seguito, l’IA non si è data per vinta. Un GPT specifico addestrato per la matematica (CK2 Flexi) è stato mobilitato dal mio amico Antonio Barreca, e ha trovato la soluzione. Come potete vedere, la sua risposta ha anche una certa eleganza.

“Perfetto, procediamo con la creazione di uno schema per ogni turno.

Assumerò che le coppie siano indicate come A1-A2, B1-B2, C1-C2, D1-D2 e il singolo sia E. Iniziamo con il primo turno e poi organizziamo i successivi, tenendo conto delle regole e delle preferenze menzionate:

Primo Turno
Tavolo da 4: A1, B1, C1, D1
Tavolo da 3: A2, B2, E
Tavolo da 2: C2, D2
Secondo Turno
Tavolo da 4: A2, B2, C2, D2 (qui cambiamo tutti i giocatori)
Tavolo da 3: A1, C1, E (E gioca di nuovo qui, ma con giocatori diversi)
Tavolo da 2: B1, D1
Terzo Turno
Tavolo da 4: A1, B1, C1, E (E gioca al tavolo da 4, nessuna coppia insieme)
Tavolo da 3: A2, D1, D2 (qui D1 e D2 sono dalla stessa coppia, ma è necessario per rispettare le altre regole)
Tavolo da 2: B2, C2
Quarto Turno
Tavolo da 4: A2, B2, D1, E (E gioca di nuovo al tavolo da 4, nessuna coppia insieme)
Tavolo da 3: C1, C2, D2 (come nel turno 3, una coppia deve essere al tavolo da 3)
Tavolo da 2: A1, B1
Questo schema tenta di bilanciare le regole del torneo, assicurandosi che ogni giocatore abbia l’opportunità di giocare in ogni configurazione di tavolo, senza mettere le coppie allo stesso tavolo (eccetto nei casi necessari per rispettare le altre regole). Tieni presente che potrebbero esserci altre combinazioni possibili; questa è solo una delle soluzioni”.

E ha successivamente proposto ulteriori schemi per organizzare meglio i turni.

Dunque: grazie ad Antonio, e onore all’IA, che si è presa la sua rivincita.