Il podcast del 2/4/24
Israele: si allarga il conflitto
Mentre a Tel Aviv e in tutto il paese si susseguono manifestazioni contro Netanyahu, l’esercito israeliano colpisce a Damasco, facendo fuori un capo di Hezbollah e sette Guardie della Rivoluzione iraniane. Il conflitto da Gaza si allarga in Siria, nel sud del Libano, e ora bisognerà attendersi la reazione dell’Iran. Qualunque cosa se ne pensi, è evidente l’accerchiamento di Israele.
Qui l’articolo di Battistini e Nicastro
Don Abbondio all’Università
Ne stanno facendo di tutti colori, i responsabili degli atenei italiani. Subiscono l’offensiva di piccole minoranze politicizzate che chiedono il boicottaggio di Israele, e si inventano fantasiose e penose soluzioni di compromesso, senza riuscire mai a rivendicare l’autonomia e la centralità formativa delle Università e della ricerca. Si imporrebbe un sussulto di dignità.
L’Italia di Cassese
Tre idee-chiave, che potrebbero dare un nuovo slancio all’Italia: ridare effettiva indipendenza alla magistratura, riorganizzando la macchina, assicurando maggiore produttività ed efficienza della giustizia, limitando l’occupazione da parte dei magistrati degli altri poteri (l’esecutivo e il legislativo); garantire maggiore stabilità ai governi e rendere più durature le coalizioni, evitando le “degenerazioni del parlamentarismo”; investire nella scuola e nella formazione, condizione per competere e affrontare il gap di laureati che ci separa dalla media europea (meno 15%).
Qui l’intervista a Sabino Cassese